giovedì 27 gennaio 2022

Truce 2: tornano Markus Reuter, Fabio Trentini e Asaf Sirkis!

 Moonjune pubblica il potentissimo secondo album del power trio. Un viaggio di scoperta prog-fusion strumentale, tra scrittura e improvvisazione, registrato ai Ritmo&Blu con Stefano Castagna 



MARKUS REUTER
FABIO TRENTINI 
ASAF SIRKIS

TRUCE 2

Moonjune Records | Audioglobe 

(7 tracce | 50' 02'')





A due anni di distanza da TruceMarkus Reuter torna con il secondo capitolo Truce 2, ancora una volta in trio con Fabio Trentini (polistrumentista, produttore, dai Guano Apes alle Orme passando per gli Stickmen) e Asaf Sirkis (il prodigioso batterista israeliano noto per il lavoro con Tim Garland, John Abercrombie, Gary Husband e tanti altri). Truce 2 è un'operazione avvincente all'insegna di un rock strumentale, pirotecnico ma anche selvaggio e dinamico, che appassionerà sia i fan dei King Crimson che quelli di Allan Holdsworth, sia i cultori della fusion meno stereotipata che gli amanti del new progressive di frontiera.

Truce 2 è la pubblicazione numero 120 della indie-label newyorkese Moonjune Records, la quale apre il suo 2022 con un disco potente, senza compromessi, frutto di cinque protagonisti: Markus Reuter, Fabio Trentini, Asaf Sirkis, Leonardo Pavkovic e Stefano Castagna, titolare dei Ritmo&Blu Studios di Pozzolengo (BS), nei quali l'album è stato realizzato. Autentico power trio, più che one man band con due collaboratori, Truce è un'operazione avvincente per Touch Guitar, elettronica, tre bassi e batteria, realizzata in modo differente rispetto al debutto di due anni fa. Così ricorda Markus Reuter: "Stavamo registrando negli studi Ritmo&Blu con l'ingegnere e co-produttore Stefano Castagna, che è diventato molto importante nel processo di post-produzione. Truce 2 è stato registrato in due giorni, con un terzo giorno riservato a "sovraincisioni e riparazioni". Fabio ed io ci siamo incontrati ancora una volta con Stefano poche settimane dopo, per mixare e masterizzare l'album in pochi giorni. Un grande cambiamento per noi, considerando che il precedente Truce è stato registrato in un pomeriggio praticamente senza sovraincisioni".






Scritto da Reuter, Trentini e Sirkis, sviluppato in modo più articolato rispetto al primo Truce ma gestito in modo tale da non disperdere energia e grinta, Truce 2 ha visto molto coinvolti anche Fabio e Asaf. L'idea di fondo, quella del power trio che parte dalle origini - Jimi Hendrix Experience, ELP, Rush - per esplorare nuove possibilità, è stata sviluppata con pienezza. Fabio Trentini ricorda: "Truce mi ha insegnato l'arte di lasciarmi cadere, fidandomi dei miei compagni di band e cercando di inventare qualcosa di interessante in tempo reale, senza pianificare le cose. Truce 2, anche se è basato su improvvisazioni proprio come il precedente, è un lavoro stratificato. Abbiamo investito più tempo in alcune sovraincisioni e trattamenti e siamo riusciti a incanalare più colori e idee nel disco". Anche Asaf Sirkis rimarca la differenza dal precedente: "Rispetto al nostro primo album, Truce 2 è stato un viaggio di scoperta. Come possiamo andare in posti dove non siamo mai stati? È la domanda che è stata sollevata spesso mentre registravamo questo album. Quell'esplorazione è stata sia intensa che gratificante e spero che vi godrete questo viaggio musicale con noi".

Per un album nato con l'obiettivo di far convivere scrittura e improvvisazione, energia travolgente e struttura, è strategico il ruolo dell'ingegnere del suono, e Stefano Castagna è stato l'uomo giusto al posto giusto, a partire dalla filosofia operativa. "Ho subito pensato che la cosa migliore da fare fosse premere l'acceleratore che, per certi aspetti, mi ricollega a un periodo in cui il rock si fondeva con i concetti di improvvisazione senza necessariamente cadere nelle formalità del jazz. Tutte le registrazioni sono state effettuate digitalmente nel formato 24/96. Per la post produzione e il missaggio sono stati utilizzati il computer e alcune soluzioni digitali indispensabili, ma in sostanza il lavoro è stato svolto principalmente in ambiente analogico. Ho sempre creduto che la musica abbia più possibilità espressive quando il mixaggio segue determinati criteri di maggiore coinvolgimento umano. Spesso i mix venivano eseguiti in tempo reale, cercando di mantenere inalterata la filosofia dell'improvvisazione, a mio avviso il punto di forza di Truce 2".


MARKUS REUTER
touch guitars AU8, soundscapes, synthesizers, treatments

FABIO TRENTINI
fretless bass, fretted bass, electric upright bass, synth bass

ASAF SIRKIS
acoustic drums, percussion

STEFANO CASTAGNA
recording engineer, editing, additional production

LEONARDO PAVKOVIC
project initiator, enabler and executive producer

Produced by Stefano Castagna and TRUCE


Markus Reuter: 

Ritmo&Blu: 

Moonjune: 

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