venerdì 24 ottobre 2025

Giorgio Gaber, Sandro Luporini e gli spettacoli della maturità

 Arcana pubblica il terzo e ultimo volume della trilogia di Fabio Barbero dedicata alla straordinaria coppia artistica e alla lunga esperienza del Teatro Canzone. La fine del secondo millennio raccontata attraverso gli spettacoli dal 1991 al 2003 e canzoni storiche come 'Destra-Sinistra', 'Qualcuno era comunista' e 'La mia generazione ha perso', con materiale inedito 


GIORGIO GABER,
SANDRO LUPORINI 
E LA FINE DEL SECONDO MILLENNIO
Gli ultimi spettacoli (1991-2003)

di Fabio Barbero

Arcana Edizioni 
Pagine 472, Euro 24,00




Qualcuno era comunistaDestra-SinistraLa mia generazione ha perso. Sono i titoli di tre tra le più importanti, famose e apprezzate canzoni risalenti all'ultima fase artistica della storia di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, tre esperienze cruciali di un ultimo lungo percorso partito con la stagione 90-91 e terminato con l'album Io non mi sento italiano, pubblicato postumo, dopo la morte del grande artista il primo gennaio 2003. Questa ultima fase di una straordinaria vicenda per il Novecento italiano è al centro di Giorgio Gaber, Sandro Luporini e la fine del secondo millennio. Gli ultimi spettacoli (1991-2003), il nuovo libro di Fabio Barbero pubblicato da Arcana Edizioni. Si tratta del volume finale di una trilogia avviata da Barbero nel 2022, con il primo testo Giorgio Gaber, Sandro Luporini e la generazione del 68, proseguita nel 2023 con Giorgio Gaber, Sandro Luporini e gli anni Ottanta, entrambi con Arcana. 

Dall’estate 1991 all’aprile 2000 i due autori ritornano a proporre il loro Teatro Canzone, dopo essersi dedicati maggiormente a un teatro di prosa nel decennio che precede. Questo libro racconta gli ultimi spettacoli di Gaber e Luporini, dal 1991 fino alla morte di Gaber avvenuta nel gennaio 2003. Dal Teatro Canzone (1991-1994) a E pensare che c’era il pensiero (1994-1997) e a Un’idiozia conquistata a fatica (1997-2000) fino agli ultimi due dischi, La mia generazione ha perso (2001) e Io non mi sento italiano (2003). Malgrado restino ancora poco conosciuti dal grande pubblico, si tratta di spettacoli molto densi, marcati da tematiche ancora oggi di grande attualità. Come sottolinea Barbero, «Sono stati studiati poco e, sicuramente, sottovalutati. Tutto il resto è passato al dimenticatoio. Ed è un vero peccato perché il ritratto artistico di Gaber e Luporini resta necessariamente incompleto senza i loro ultimi spettacoli che si potrebbero chiamare, a giusto titolo, “gli spettacoli della maturità”».






Maturità durante la quale Giorgio Gaber si è ritrovato spesso al centro delle cronache per motivi familiari e politici, ricorda l'autore: «Negli anni Novanta scoppia un “caso Gaber”, alimentato dall’entrata in politica di sua moglie Ombretta Colli tra le fila del partito di Silvio Berlusconi. L’artista milanese era spesso sulle pagine dei giornali e, molto più che nei decenni precedenti, bersaglio di critiche a volte anche pesanti, soprattutto da parte della stampa dell’area progressista. Il fondo di queste accuse era sempre lo stesso: Gaber ha virato a destra, Gaber ha tradito la sinistra. All’artista anarchico e contestatario degli spettacoli degli anni Settanta veniva contrapposto un nuovo Gaber, imborghesito, attratto dalle sirene della destra».

Nel testo di Fabio Barbero, estremamente dettagliato e particolareggiato, compaiono anche alcuni inediti (fogli sparsi, quaderni, cartelline) provenienti dagli archivi di Sandro Luporini, ritrovati dal pittore viareggino durante un recente trasloco. Insieme a questa documentazione, Barbero si è ritrovato con «centinaia di canzoni e di testi in prosa da ascoltare e studiare. Diverse migliaia di file contenuti nella rassegna stampa della Fondazione Gaber da compulsare, catalogare e ricopiare. Gli ambiti più diversi della storia italiana recente su cui documentarci con attenzione: la politica, la società, la cultura, il teatro, la musica, la canzone, la poesia, la prosa e tanto altro». Il tutto in un libro denso, informato, appassionante. 

FABIO BARBERO
Ligure, vive a Parigi dove insegna italiano alle scuole superiori. Ha pubblicato con Arcana, nel 2022, Giorgio Gaber, Sandro Luporini e la Generazione del 68. Un’analisi di alcuni spettacoli degli anni Settanta, e sempre con Arcana, nel 2023, Giorgio Gaber, Sandro Luporini e gli anni Ottanta. Gli spettacoli del decennio.

Arcana

giovedì 23 ottobre 2025

Spiriti nella notte: il mito del Boss nelle storie di Valerio Bruner!

 Bruce Springsteen, i suoi personaggi, la sua musica e le sue atmosfere ispirano la narrativa del cantautore rock napoletano, che pubblica il suo nuovo libro dopo il successo dell'ultimo album 'Maddalena'. Un viaggio nell'oscurità e nella tradizione rock americana in 25 racconti con l'editore Homo Scrivens 



mercoledì 22 ottobre 2025

Fatti di gente perbene: un'altra eccezionale colonna sonora di Ennio Morricone!

 AMS Records pubblica le musiche del film di Mauro Bolognini del 1974, incentrato sul Delitto Murri. Attori straordinari come Giancarlo Giannini e Catherine Deneuve in una pellicola drammatica e politica, con la direzione d'orchestra di Bruno Nicolai. Prima ristampa dopo quarant'anni in vinile rosa per la collana 'Hidden Gems' della Cinevox  


ENNIO MORRICONE
Fatti di Gente Perbene OST 
(Vinile rosa)
Ams Records | Cinevox | BTF Vinyl Magic
18 tracce - 30.33 min. 




Un altro colpo discografico messo a segno da AMS Records con la collana Hidden Gems della storica Cinevox: dopo la colonna sonora di La moglie più bella di Damiano Damiani, con le musiche di Ennio Morricone, un'altra pellicola con il contributo musicale del maestro, ovvero Fatti di gente perbene, diretto da Mauro Bolognini.

Fatti di Gente Perbene è un film drammatico del 1974, con la partecipazione di giganti del cinema italiano e straniero come Giancarlo Giannini, Catherine Deneuve, Fernando Rey e Rina Morelli. Una delle numerose pellicole italiane dei primi anni ’70 che, col pretesto di un fatto di cronaca realmente accaduto – il celebre caso Murri, il delitto avvenuto a Bologna nel 1902 – denunciavano situazioni di degrado politico e sociale.






La colonna sonora di Fatti di Gente Perbene fu pubblicata in vinile per la prima volta nel 1976 solo in Giappone, per poi affiorare anche in Italia solo negli anni '80, nella serie economica ‘Ciak’ della Cinevox. Questa è quindi la prima ristampa su LP in quasi quarant’anni di un eccellente lavoro firmato Ennio Morricone (con direzione di Bruno Nicolai), che consiste principalmente di composizioni per archi e pianoforte nel caso di brani dal carattere romantico e malinconico, con i soli archi ad accompagnare i momenti di maggior tensione; Al Bar e Le Chiacchiere Confidenziali sono brevi incursioni nella musica popolare per fisarmonica e voce, perfettamente in linea con lo stile del Maestro.

Ristampa in vinile rosa trasparente con nuovo artwork. Audio rimasterizzato da Claudio Fuiano.

Lato A:
1.Accadde a Venezia 2:36
2.Quella Volta a Bologna 0:53
3.Al Bar 1:50
4.Le Chiacchiere Confidenziali 2:32
5.La Casa di Linda 0:52
6.La Lotta tra Naldi e Tullio 0:53
7.Il Tema per un Assassino 2:24
8.Dopo l’Assassinio 0:47
9.L’inizio delle Indagini 0:52

Lato B:

1.Nel Parco di Zurigo 1:58
2.Il Tema per il Procuratore Stanziani 1:09
3.L’arresto e l’Interrogatorio di Rosa 2:17
4.L’addio tra Linda e Tullio 2:41
5.L’arresto di Linda 1:07
6.Il Suicidio di Naldi 1:11
7.Tribunale 3:26
8.L’Urlo 1:14
9.Il Tema Finale “Accadde a Venezia” 1:41


AMS:  

BTF: