martedì 5 novembre 2024

Distressed Colours: il nuovo disco del Notturno Concertante! DA VEN. 8.11

 A quarant'anni dalla nascita, Luminol Records pubblica l'ottavo album della storica rock band campana. Tante influenze in un lavoro interamente strumentale, con vari ospiti e il contributo di Cristiano Roversi


NOTTURNO CONCERTANTE
Distressed Colours
Luminol Records 2024
14 tracce | 46.48 min.

 


«In questo nuovo disco qualcosa del Notturno Concertante di quarant'anni fa c’è ancora. L’interesse per una musica più complessa, non banale o scontata, l’idea che la musica possa essere un mezzo di ampliamento dei propri orizzonti culturali con la contaminazione di vari generi e, soprattutto, c'è quello che davvero non è mai cambiato nel corso degli anni: la libertà di fare quello che più ci piace, senza condizionamenti di produttori che pontificano su cosa fare e cosa non fare con esiti spesso discutibili. L'aspetto della libertà ha i suoi pro e contro, ma a nostro modesto giudizio i primi prevalgono sui secondi».

Musica non banale né scontata, strumento di conoscenza e arricchimento, veicolo di contaminazione tra generi e soprattutto insopprimibile espressione di libertà artistica. Questo è il contenuto di Distressed Colours, il nuovo album della storica band Notturno Concertante, ancora una volta con Luminol Records e soprattutto con una proposta musicale diversa da quella degli esordi del 1984 ma legata a quello spirito di ricerca e libertà. Distressed Colours è l'ottavo album del Notturno Concertante, il primo con una nuova formazione in trio, ossia i fondatori Lucio Lazzaruolo e Raffaele Villanova, insieme al batterista Francesco Margherita – già nel precedente album Let Them Say del 2020. Con loro alcuni ospiti come il clarinettista albanese Defrim Mala, il tastierista americano Jack Julian, la violinista russa Nadia Khomoutova, il sassofonista greco Spiros Nikas e Gianluca Milanese, flautista ben noto per le sue collaborazioni con Riccardo Muti, Alirio Diaz, Richard Sinclair, Phil Miller, Franco Battiato, Lucio Dalla, Joe Zawinul e altri. Partecipazione speciale di Cristiano Roversi (Moongarden, Massimo Zamboni, John Wetton), che ha suonato basso e stick, oltre ad aver realizzato il mastering finale dell’album.




Dopo il successo nazionale ed estero di Let Them Say (ad es. su Spotify in Olanda è stato nella classifica dei titoli più ascoltati), il nuovo album strumentale del Notturno spazia tra diverse influenze mantenendo un equilibrio costante grazie a un tessuto musicale coeso: 14 brani con un'ispirazione che spazia dalla musica etnica all'elettronica, dal rock alla musica classica, un incrocio di generi nella migliore tradizione della band campana. Per le registrazioni sono state utilizzate due chitarre classiche (costruite da un famoso liutaio italiano), suonate in maniera creativa e integrate da un drumming eclettico ed energicoStrumenti acustici convivono con synth e pianoforte, il sound è nitido e potente e nonostante si tratti di uno strumentale il Notturno Concertante ha cercato un approccio più diretto e meno riflessivo, cesellando con attenzione l’intreccio dei vari suoni in modo da realizzare un prodotto equilibrato, gradevole, mai banale o risaputo. L’artwork è opera di Raffaele Villanova, autore di un lavoro grafico che fa riferimento ai “colori angosciati” della title-track, individuati in un insieme di migranti in rotta verso una sperata salvezza, ma in realtà con nessuna certezza per il futuro.

«Commercialmente, soprattutto in Italia, le potenzialità di una proposta senza cantato sono poche; artisticamente sono illimitate. Siamo assolutamente d’accordo con l’affermazione che la musica strumentale ha il vantaggio di lasciare all’ascoltatore la possibilità di interpretarla secondo il proprio stato d’animo. Sin dalle primissime demo abbiamo registrato musica strumentale (la nostra prima release ufficiale fu un brano strumentale in una compilation curata da un giovane Steven Wilson) e quella strumentale è la musica che ascoltiamo più volentieri. Distressed Colours è un piccolo personale recap delle nostre influenze musicali, unite alla nostra voglia di sperimentare un po’, per provare a dire qualcosa di non scontato. E comunque qualcosa di piuttosto diverso da quanto abbiamo fatto in precedenza».




Raffaele Villanova: chitarra classica, tastiere, basso
Francesco Margherita: batteria
Lucio Lazzaruolo: chitarra classica, tastiere

Defrim Mala: clarinetto
Jack Julian: tastiere 
Nadia Khomoutova: violino
Spiros Nikas: sassofono 
Gianluca Milanese: flauto
Cristiano Roversi: basso e stick

Notturno Concertante

Luminol Records

giovedì 31 ottobre 2024

Noklan, Stefano Costanzo, Nelson, Ciro Riccardi e Marcello Giannini: le novità di Phonotype presentate oggi


Noklan, Stefano Costanzo, Nelson, Ciro Riccardi e Marcello Giannini gli autori delle prossime pubblicazioni della più antica casa discografica italiana, presentate in Auditorium Novecento. Una eccellente panoramica della nuova musica napoletana tra canzone d'autore, elettronica, sperimentazione e jazz
Le novità di Phonotype Records!




Questa mattina all'Auditorium Novecento di Napoli la Phonotype Records ha presentato ai media e al pubblico le prossime pubblicazioni. La storica casa discografica napoletana, la più antica in Italia, è pronta a pubblicare una serie di album e singoli che caratterizzeranno l'orientamento artistico dell'etichetta nel prossimo anno, dopo la pubblicazione tra primavera ed estate degli ultimi singoli degli storici Bisca e degli alfieri sardi del reggae Train To Roots. I soci Paolo De Rosa e Fabrizio Piccolo hanno illustrato il peso dell'eredità artistica centenaria che hanno deciso di portare avanti, l'importanza della storia alla quale stanno dando continuità non solo con la produzione di nuovi album ma anche con l'attività dell'Auditorium Novecento, che prosegue nel suo lavoro di studio di registrazione ma è anche una delle sale da concerto più frequentate e ammirate in Campania e nel Sud d'Italia. 

Le prossime uscite presentate, con showcase dal vivo dei tre artisti presenti, sono le seguenti: sabato 23 novembre uscirà A large space in a small room, il nuovo album di Noklan, che sarà presentato con un concerto in Auditorium Novecento la sera stessa. Al secolo Francesco Marrone, Noklan è un compositore, performer e produttore napoletano che si muove tra soundscapes, elettronica, techno minimale e musica industriale. Oggi Noklan ha pubblicato anche il suo nuovo singolo Rust. Nella notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio 2025, una sorta di veglione alternativo a base di musica contemporanea e visionariaStefano Costanzo presenterà il suo nuovo album - in uscita quel giorno - Armamentario sonico di una domenica. Un disco unico nel suo genere per il batterista e percussionista, che annovera vari ospiti tra cui Still (protagonista della musica elettronica a Milano), Talpah (dagli ambienti electro di Venezia), EKS (Guido Marziale, con cui aveva già suonato), Fabrizio Piccolo, Elvin Brandi e Tonino Taiuti, che ha recitato un estratto di un suo raro testo in napoletano arcaico ispirato a Viviani, su una improvvisazione di chitarra. Infine il 3 gennaio sarà la volta di Nelson, reduce dall'ultimo singolo ‘Na refola ‘e viento, che fa parte della colonna sonora di Dadapolis, presentato alla 81a Mostra del Cinema di Venezia. Il disco del cantautore si intitolerà Canzoni per tornare insieme o per lasciarsi per sempre, prodotto da Gnut, con Raiss e Andrea Tartaglia, oltre allo stesso Gnut, come ospiti. 





Nei primi mesi del 2025 saranno anche la volta dei nuovi lavori dell'ex Slivovitz Ciro Riccardi (con la partecipazione di Raiss, Libera Velo, Fabiana Martone, Roberto Porzio, Marcello Squillante, Irene Scarpato) e Marcello Giannini, una suite contemporanea tra colonne sonore e Morricone, composta e suonata da lui. 



martedì 29 ottobre 2024

Le novità di Phonotype Records!

 Giovedì 31 ottobre in Auditorium Novecento la più antica casa discografica italiana presenterà il nuovo corso, lo storico catalogo e le prossime uscite. Contributi dal vivo di Nelson, Stefano Costanzo e Noklan, che per l'occasione pubblicherà il nuovo singolo 'Rust' 




Giovedì 31 ottobre 2024
ore 11.30
Auditorium Novecento
Via Enrico De Marinis, 4, 
Napoli

PRESENTAZIONE DELLE NOVITÀ PHONOTYPE RECORDS




Giovedì 31 ottobre alle 11.30, nella sala dell'Auditorium Novecento in via De Marinis 4, lo staff della Phonotype Records sarà lieto di presentare alla stampa il nuovo calendario di pubblicazioni e tutte le novità del futuro della storica etichetta napoletanaFabrizio Piccolo e Paolo De Rosa, soci di Phonotype, illustreranno il nuovo percorso della casa discografica, le prossime uscite e racconteranno la storia di questa avventura. Per l'occasione ci saranno anche gli interventi dal vivo di tre artisti dell'etichetta: Nelson (con Stefano Costanzo alla batteria), il cui album uscirà all'inizio del 2025, Stefano Costanzo (anche lui con un imminente disco) e in chiusura Noklan, che proprio giovedì 31 pubblicherà il nuovo singolo Rust

Phonotype Records nacque a Napoli nel 1901 con il nome Società Fonografica Italiana e acquisì l'attuale denominazione nel 1911. È la prima casa discografica nata in Italia e tra le prime al mondo ad avere uno stabilimento autonomo per la fabbricazione di dischi. Casa discografica fondamentale nello sviluppo della cultura musicale italiana nel Novecento, Phonotype è ripartita all'insegna della pubblicazione di nuova musica ma anche di recupero di titoli antichi di uno straordinario catalogo, a rischio di oblio. Il catalogo contiene infatti il meglio della musica napoletana, le canzoni emblema della cultura partenopea, le suggestioni world, colonne sonore e le migliori orchestrazioni di Tony Iglio e tantissimi altri maestri che hanno diretto produzioni musicali, varietà e tanto altro ancora.






Come dichiarano i nuovi soci, «Il rilancio di Phonotype è una scommessa su Napoli e su quello che questa città oggi rappresenta in una Europa lenta e dissonante. L’etichetta riparte da un patrimonio culturale unico, un catalogo immenso, più di 100 anni di musica in parte ancora da scoprire, senza però perdere il contatto con la realtà. Perché intanto Napoli continua ad evolversi e ad essere avanguardia. Ed eccoci già al futuro‭». Tra le ultime uscite sono da segnalare un nome storico come i Bisca, poi Train to Roots, Soulpalco, Blake e Miriam In Siberia, e altre novità importanti in arrivo per il 2025. 

Phonotype Records