Jazz Fest 2020, Roccella Jonica, 25 agosto
Il suggestivo spazio all’aperto degli Scavi dell’antica Kaulon a Monasterace, alcuni chilometri a nord di Roccella, ha ospitato la sera del 25 agosto due eventi di grande qualità, il primo un reading di poesia e il secondo jazzistico. Franco Arminio è un poeta e un operatore culturale notissimo, che porta la sua parola da anni in giro per l’Italia, riscuotendo ovunque un meritato successo. A Monasterace era coadiuvato molto efficacemente dai musicisti Mirko Onofrio (voce, sax alto, flauto basso) e Stefano Amato (violoncello e mandolino), che, dopo aver commemorato con un minuto di silenzio l’artista scomparso Nik Spatari, hanno fornito suoni suggestivi e pertinenti a commento delle liriche di Arminio. Le letture erano tratte dalle principali sillogi pubblicate dall’artista, tra cui Cedi la strada agli alberi e Resteranno i canti. La poesia di Arminio, semplice e accessibile, rivela un mondo interiore ricco di sfumature, di inquietudini, di solitarie meditazioni, di sensualità. Il pregevole reading ha previsto anche un momento di coinvolgimento del folto uditorio, con il coinvolgimento di un francese e due calabresi nella traduzione all’impronta nei loro idiomi di due poesie, Abbiamo bisogno di contadini e Un topo, con risultati davvero interessanti.
La parte prettamente musicale della serata è stata affidata a una delle glorie del jazz italiano, il trombettista Flavio Boltro. Non ancora sessantenne, Boltro suona da oltre cinquant’anni, e vanta una storia musicale eccezionale, sin dalla militanza nel gruppo Lingomania. I tre ottimi partner che lo hanno accompagnato erano Daniele Gorgone al piano elettrico, Paolo Benedettini al contrabbasso e Elio Coppola alla batteria. Un modern mainstream suonato con competenza e convinzione, con il torrenziale fraseggio del leader ben sostenuto dal trio, nel quale spiccava il ruolo del pianista. Tra belle composizioni di Boltro e di Joe Henderson, Herbie Hancock, ballad e tempi velocissimi, la serata ha riscosso tanti meritatissimi applausi. Bis sul trascinante tema del cartoon The Flinstones.
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