Piombino città della musica: circa 5.000 presenze all'evento di Palazzo Appiani e Piazza Bovio, picchi per gli incontri con Vittorio De Scalzi e Dario Salvatori, notevole copertura mediatica locale e nazionale
Il grande successo della Terza Edizione di Cover Green!
Palazzo Appiani, foto Antonella Acanto |
Circa 5.000 presenze all'evento, tra la mostra di Palazzo Appiani e gli incontri in Piazza Bovio: un risultato straordinario per la terza edizione di Cover Green - Musica da guardare. Dal 22 al 26 agosto Piombino è stata invasa da musica, parole e copertine di dischi storici per una rassegna che si conferma unica nel suo genere, con la mostra di copertine divenuta il centro nevralgico di un progetto che propone conversazioni su temi musicali con grandi nomi e addetti ai lavori. Duemila presenze in più rispetto all'edizione del 2017 ma soprattutto una Piombino diversa, attenta al patrimonio culturale del rock classico, oggetto di una divulgazione appassionata e competente che ha coinvolto un pubblico variegato, composto sia da giovani incuriositi dalla cover art che da appassionati del rock anni '60 e '70, mossi dunque dalla riscoperta di una storia recente ma raccontata da un nuovo punto di vista. In particolare la mostra, con il suo focus sui dischi del 1968, ha riscosso grande successo, tanto da dover chiudere più tardi del previsto per consentire a numerosi visitatori serali di poter accedere durante e dopo gli eventi in Piazza Bovio.
Vittorio De Scalzi, foto Pino Bertelli |
Paolo Mazzucchelli, foto Pino Bertelli |
Dario Salvatori e Fabio Canessa, foto Pino Bertelli |
Dichiarano Federico Botti, Andrea Fanetti, Luca Pallini e Massimo Panicucci, fondatori dell'Associazione Cover Green: "Cover Green è un evento unico nel suo genere e sempre in crescita , così come è in crescita la qualità degli ospiti coinvolti, questa terza edizione lo ha dimostrato pienamente. Abbiamo dato un'immagine nuova di Piombino promuovendola come città di musica, abbiamo valorizzato la musica come "cultura", una scelta che ha attivato la memoria individuale e collettiva, coinvolgendo anche un pubblico giovane, tanto che intensificheremo le attività con scuole, università e altre associazioni culturali. Ci ha dato un'enorme soddisfazione la copertura mediatica nazionale e regionale, con un ringraziamento particolare per la media partnership locale con Il Tirreno e Radio Piombino e nazionale con Art Vibes, Jam e Sound36. Il ringraziamento conclusivo va all'Amministrazione Comunale per il contributo dato per un anno di lavoro, alla Regione Toscana, agli sponsor che hanno creduto in Cover Green, a Donato Zoppo che ha messo a disposizione la sua competenza e collaborazione, a Fabio Canessa che ci supporta con passione, infine a Nico Pistolesi che ha partecipato con il concerto inaugurale al pianoforte".
Lo spirito battagliero e radicale di Antonello Cresti, il brillante viaggio nelle immagini di Paolo Mazzucchelli, la trascinante narrazione di Vittorio De Scalzi tra rock e melodia, la cultura e la memoria di Dario Salvatori, la grande festa finale con Videodanz con Daniele Stella, Stefano Calvi e Marco Bracci, il colpo d'occhio di centinaia di colori nella mostra di copertine: cinque giorni di musica raccontati in modo originale e sorprendente con Cover Green. Si pensa già alla Quarta Edizione, che sarà come sempre anticipata dagli eventi autunnali e invernali, come da consuetudine per il progetto Cover Green, che si snoda lungo tutto l'anno in corso.
Palazzo Appiani, foto Antonella Acanto |
Nessun commento:
Posta un commento