Martedì 4 febbraio ai Frigoriferi Milanesi finalmente sul palco lo spettacolo notturno e onirico del grande scrittore con il prolifico musicista. Nel 2020 l'album insieme andò presto esaurito, a cinque anni di distanza i due fanno rinascere la propria creatura per musica e voce sola.
Martedì 4 febbraio 2025
ore 18:30
Frigoriferi Milanesi
Via Piranesi 10
Milano
Camminare da solo, di Notte
Sonata per due Strumenti: musica e voce sola
Antonio Moresco e Fabio Zuffanti
Dall’unione artistica di due personaggi apparentemente distanti nel 2020 nacque un lavoro discografico unico nel suo genere, diverso da tutto quello che l'etichetta AMS Records ha pubblicato in oltre dieci anni di attività. Fabio Zuffanti - scrittore, musicista, produttore - trovò ulteriore sfogo alla sua irrefrenabile creatività grazie alla collaborazione con Antonio Moresco, uno dei maggiori scrittori italiani contemporanei. I due lavorarono su un racconto di Moresco intitolato Camminare da solo, di notte, narrato dallo stesso autore e sonorizzato da Zuffanti in un’unica lunga traccia di 43 minuti. Un progetto completamente nuovo per Moresco, che trasformò un ‘normale’ disco in un’opera narrativa, mentre Zuffanti tradusse in note ciò che le parole evocavano, creando musiche all'insegna di un prog elettronico intriso di atmosfere cinematiche e notturne.
L'album Camminare da solo, di notte andò presto esaurito e non potè godere di una presentazione dal vivo a causa delle restrizioni del Covid. Nel frattempo Camminare da solo, di notte è stato la colonna sonora dello spettacolo teatrale itinerante L’Uomo che cammina, interpretato dallo stesso Moresco e messo in scena da DOM-, con la regia di Leonardo Delogu e Valerio Sirna. Nel 2025 i due autori hanno deciso di far rinascere la propria creatura dal vivo, con uno spettacolo e la ristampa dell'album. Così il 4 febbraio debutta ai Frigoriferi Milanesi lo spettacolo Camminare da solo, di Notte - Sonata per due Strumenti: musica e voce sola, con Moresco e Zuffanti che si adopereranno per trasportare gli spettatori nelle atmosfere oniriche evocate dalle parole dello scrittore e dalle musiche del compositore.
Circondati dal buio e dalla fioca luce di due abat-jour, i due si inoltreranno a evocare una lunga camminata all'interno di una Milano che muta nel corso del tempo, incontrando una sfilza di personaggi che si fanno attori di un sogno. Prima e dopo l'esecuzione della suite Moresco leggerà alcuni passi a tema dal suo volume Il Sogno del cammino, mentre Zuffanti presenterà due sue composizioni. Il CD Camminare da solo, di notte verrà ristampato e messo in vendita in occasione di questa e altre presentazioni, presto sarà disponibile anche in digitale esclusivamente su Bandcamp.
Dice Antonio Moresco: «Un giorno un musicista che ancora non conoscevo (io sono molto ignorante in queste cose) si è messo in contatto con me e mi ha detto che gli sarebbe piaciuto fare qualcosa insieme, ad esempio una mia lettura con la sua musica. «Ma io non sono un attore!» gli ho detto «Non ho una bella voce, la mia voce certe volte si incrina, ha dei mancamenti.» «Meglio ancora!» mi ha detto «Perché non proviamo?» Abbiamo provato. Lui è venuto nel mio abbaino e io, seduto sulla mia branda, ho letto una piccola cosa che avevo scritto da poco, dove parlo dei cammini solitari che faccio notte dopo notte, da molti anni, attraverso le vie della mia città, sprofondato nei miei pensieri o senza pensare a niente. Così io ci ho messo la mia voce nuda e ferita, Fabio la sua suggestiva e avvolgente musica. Ne è venuta fuori una sonata per due strumenti: musica e voce sola».
YouTube (video age-restricted per linguaggio e contenuto):
ANTONIO MORESCO è uno dei più importanti scrittori italiani, tradotto in tutto il mondo e attivo su svariati fronti letterari. Dopo aver compiuto un difficile apprendistato di cui dà conto in Lettere a nessuno, documentando criticamente le difficoltà di accesso all’industria letteraria, ha pubblicato nel 1993 la raccolta di racconti Clandestinità, in cui sono già presenti i temi che sostanziano la sua opera, resi in uno stile asciutto e iperrealista che ne accresce l’impatto drammatico: quello della solitudine, in primo luogo, attraversata da una dimensione del sogno come straniamento da sé, cui si affianca il motivo ricorrente di una ricerca affannata di senso che si dipana attraverso percorsi obliqui e instabili. Il fulcro dell’opera di Moresco ruota intorno alla trilogia L’increato, costituita da Gli esordi (1998), Canti del caos (edito in due volumi nel 2001 e 2003) e Gli increati (2015). Tra le sue altre opere: La lucina (2013), Fiaba d'amore (2014), I randagi (2014), Canto di D'Arco (2019), Canto del buio e della luce (2024). Fondatore nel 2003 del blog Nazione indiana, nel 2005 ha creato la rivista telematica e cartacea Il primo amore.
FABIO ZUFFANTI è musicista scrittore e critico musicale. È considerato uno dei nomi di punta del progressive rock italiano, da solista e con i gruppi Finisterre, Höstsonaten e La Maschera di Cera. I suoi dischi vengono pubblicati da etichette discografiche italiane e internazionali e ha effettuato tour in tutto il mondo. Dal 2012 porta avanti una parallela attività letteraria e giornalistica, collaborando con La Stampa, Rolling Stone Italia, Ondarock e Rockol. Studioso del percorso artistico di Franco Battiato, ha realizzato diversi saggi che lo hanno connotato come uno dei più attenti studiosi del musicista siciliano. Nel 2022 ha curato inoltre l'autobiografia di Angelo Branduardi, elaborata a partire da una lunga intervista con il cantautore. Interessato da sempre al binomio musica-letteratura ha realizzato readings con lo scrittore Tommaso Labranca e collaborato con il collettivo Wu Ming. Zuffanti lavora in qualità di produttore musicale, divulgatore, autore di musica per sonorizzazioni e pubblicità, organizzatore di festival e docente di critica musicale presso Treccani.
Info:
ams-music.it
fabiozuffanti.com
frigoriferimilanesi.it
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